Promozione, il commento

18a giornata: Il Rotunda Maris scappa

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La classifica della cadetteria lucana, dopo i risultati della diciottesima giornata, si è delineata in maniera decisa. In vetta, complice anche il mezzo passo falso compiuto dal Ferrandina, è rimasta il Rotunda Maris, che grazie alla rete dell’ex Tomaselli si è imposta a Pomarico. Nonostante gli sforzi profusi, al “Santa Maria” sono stati determinanti gli interventi del numero uno burgentino che, con le sue splendide parate, ha permesso al Brienza di tornare a casa con un bel punticino. Il pari scaturito alla fine della contesa lascia comunque il Ferrandina in corsa per la vittoria finale, perché le distanze sono ancora minime, certo è che non sarà più possibile commetterne altri, perché la compagine jonica viaggia con un passo decisamente diverso dalle altre e nelle ultime dieci gare ha collezionato più punti di tutte le pretendenti alla vittoria finale (21).
Con un perentorio e secco 3 a 0 la Santarcangiolese (20 punti nelle ultime 10 gare) ha battuto l’Anzi ed è salita al terzo posto. Per gli anzesi (otto punti in meno rispetto alle stesse gare dell’andata), la promozione diretta resta nel cassetto, ma le speranze di partecipare ai play off sono ancora immutate.
Dopo due sconfitte consecutive si è riabilitata il Candida Melfi battendo, con il più classico dei risultati, il Bella. In un colpo solo la squadra di mister Di Perna ha scavalcato due posizioni in classifica e si è attestata al quarto posto. Non si direbbe, ma i vulturini, nelle ultime dieci gare, sono secondi solo al Rotunda.
In chiave salvezza, l’acuto arriva da Avigliano, dove la squadra di mister Petilli ha battuto e scavalcato in classifica, il Miglionico. Sono punti che valgono doppio per i granata, che hanno anche un po’ invertito la tendenza, visto che la vittoria interna mancava da un bel po’.
Il Fortuna Potentia di mister Pirozzi non è riuscito a battere l’Oraziana Venosa, ha però evitato la sconfitta conquistando un punto che fa morale e classifica. Di contro gli oraziani speravano di portare a casa una vittoria per potersi allontanare definitivamente dalla zona critica della classifica.
Fa più morale che classifica il punto conquistato dal fanalino di coda Ruoti a Paterno. I ruotesi difatti sono sempre ultimi della classe e con le speranze di rientrare nel giro play out sempre ridotte al minimo. Resta invece l’amaro in bocca al Paternicum, che dopo l’impresa compiuta a Brienza sperava di conquistare il terzo successo di fila.
La giornata è stata sostanzialmente all’insegna dell’equilibrio visto che tre gare delle sette in programma si sono chiuse in parità. E’ arrivato il primo pareggio stagionale per il Ruoti, mentre quello del Fortuna è il settimo stagionale, stesso numero di “X” anche per il Candida Melfi. Per la compagine potentina è il quinto uno ad uno stagionale, “meglio” ha fatto la compagine vulturina, che ne ha collezionati sei. Dei 29 pareggi stagionali, ben 18 gare si sono concluse per 1-1, sei a reti bianche (l’Anzi ha sempre impattato con il risultato ad occhiali). Quattro le gare terminate 2 a 2 e una 3-3.
Stabilito il nuovo record minimo delle marcature, difatti di gol ne sono stati messi a segno solo 13, in precedenza il minimo era stato registrato alla sesta e alla quindicesima (15). Il bottino stagionale sale così a quota 370.
Il Rotunda Maris, che insieme alla Santarcangiolese non ha mai perso in casa, vanta il miglior attacco della categoria (37), il Ferrandina vanta invece la miglior difesa della categoria (14). Dametti, a secco da due domeniche, resta il capo cannoniere del torneo (17), ma alle sue spalle avanzano De Lorenzo (15), ma anche Di Sanza e Tomaselli (14), con quest’ultimo sempre a segno nelle ultime sette gare.