Quella che la settimana scorsa sembrava un abbozzo di fuga, oggi, alla luce dei risultati dell’ottava di ritorno, è più che certificato che Ferrandina e Rotunda Maris (46 punti) sono in fuga. Una fuga a due che domenica prossima, visto che le due battistrada si contenderanno il primato al “Santa Maria”, potrebbe dare maggiori indicazioni su chi, delle due, conquisterà direttamente l’Eccellenza senza passare dalla lotteria dei play off.
La compagine aragonese domenica scorsa ha espugnato il campo dell’Oraziana Venosa (27) con un perentorio 3 a 0 (doppietta di Musillo e rete di Kebbeh), mentre gli jonici si sono abbattuti come un ciclone sul Paternicum (24). La squadra di mister Rubolino ha vinto la seconda gara consecutiva segnando sei reti che portano la firma di Tomaselli (doppietta), Martinez, V. Silvestri (doppietta) e Giannini, mentre Pizzuto ha reso meno amara, si fa per dire, la sconfitta. Per gli oraziani e i valligiani, in lotta per evitare i play out, non era certo questa la giornata giusta per rilanciare le proprie ambizioni di salvezza, dove la lotta è serrata. La “fuga” si è resa possibile anche perché le contendenti hanno decisamente rallentato il passo. Dalla gara di cartello tra la Santarcangiolese (38) e il Candida Melfi (37) non è uscita nessuna vincitrice. E' terminata in parità con le reti di L. Frabetti per i locali e Ang. Brescia (rigore) per gli ospiti. Per entrambe è stato il terzo pareggio consecutivo, il decimo stagionale per la formazione di mister Di Perna.
L’altra gara di cartello si è giocata a Calvello e l’Anzi (30), che era anche passato in vantaggio (C. Santangelo), non è riuscito a battere il Pomarico (38) per rientrare nel giro play off. A questo punto l’Anzi ha quasi salutato il sogno dei play off, mentre si è del tutto rilanciato il Pomarico, a segno con Dimuccio (rigore), Perrone e Schettino, che ha agganciato al terzo posto la Santarcangiolese. Dopo quattro gare è tornato al successo pieno anche il Brienza (36) che sul campo amico ha inflitto l’ennesima sconfitta, la sesta consecutiva, al Bella (12) che rischia di andare direttamente alla finale play out se non riuscirà ad accorciare un po’ le distanze. Salbini, Sileo, una sfortunata autorete di troiano e Lobosco sono stati i giustizieri dei bellesi.
In chiave salvezza punti pesanti per il Miglionico (25), che in rimonta ha battuto il Fortuna Potentia (19), difatti al vantaggio di Forgerato hanno risposto Iacovone e Dilerma, con quest’ultimo andato a segno dal dischetto quando l’uno ad uno sembrava già scritto.
Rinviata, a causa dell’impraticabilità del campo, il derby tra il Ruoti e l’Avigliano.
Nonostante la gara in meno, il bottino della giornata è stata abbastanza discreto, difatti sono state messe a segno 23 reti e che portano a quota 423 il bottino stagionale dove gli attaccanti del Rotunda Maris (50) fanno la parte del leone. Se gli jonici vantano il miglior attacco, gli aragonesi possono vantare la difesa meno battuta della categoria avendo subito 15 reti.
Tomaselli, sempre a segno nelle ultime dieci gare, ha agganciato in vetta alla classifica dei capo cannonieri Dametti che, come è noto, è fermo ai box per un infortunio. I due guidano la classifica con 18 reti davanti a De Lorenzo (16) e Di Sanza (14).
Resta l’uno ad uno il risultato più frequente in caso di pareggio. I segni “X” sono in tutto 35, 20 le gare terminate 1-1, dieci a reti bianche, quattro per 2-2 e un 3-3. Decimo pareggio stagionale per il Candida Melfi, ottavo invece per la Santarcangiolese.