I presupposti per assistere ad un altro torneo di sostanziale equilibrio ci sono tutti ed in tal senso parlano anche i risultati della prima giornata del campionato di Promozione.
C’è stato un sostanziale equilibrio perché ben tre gare si sono chiuse in parità e tra queste il big match del “Lorusso” di Venosa dove era di scena la compagine oraziana e quella lauriota, due squadre che possono tranquillamente ambire, per qualità della rosa, ai quartieri alti della classifica. Tre sono state anche le vittorie conquistate dalle squadre che giocavano davanti al pubblico amico, ed anche in questo caso spiccava una gara definita di cartello, quella tra il Brienza e il San Cataldo, perché le due compagini sono ben attrezzate. Registrata una sola vittoria esterna, con il Paternicum che è riuscito a violare il campo del Castelluccio.
Poche, anzi pochissime, le reti messe a segno dai bomber della categoria, solo 12, un bottino esiguo mai registrato negli ultimi sette campionati.
Partiamo dal big match di Brienza dove la squadra di mister Gerardi ha avuto ragione di un buon San Cataldo passando con il più classico dei risultati e con un gol per tempo (Leone e Tolve). La squadra di mister Sabato non ha affatto sfigurato, ma al cospetto dello “squadrone” burgentino poco ha potuto, non è un caso che i boys di Gerardi sono i candidati numero uno per la conquista diretta dell’Eccellenza. I sancataldesi potranno aspirare alla zona play off senza problemi, fermo restando che è sempre il campo il giudice inappellabile.
E’ partita con il piede giusto anche la Santarcangiolese targata Malaspina che ha battuto per 3 a 1 la matricola RAF Vejanum. Gara subito in discesa per i giallorossi grazie alla rete del neo acquisto Dora, che è stata anche la prima del campionato. Poi subito dopo è andato a segno Cascini e la immediata reazione dei valligiani si è concretizzata con la rete di Molletta, che ha di fatto riaperto la contesa. Lo stesso attaccante, alla mezz’ora della ripresa, ha spento le velleità di rimonta degli ospiti che incassano la sconfitta con la consapevolezza che si è sulla strada giusta. Aggiungiamo che la squadra di Berterame è partita in ritardo rispetto alle altre e forse le gambe sono ancora un po’ pesanti.
Grieco si è presentato ai nuovi tifosi con un gol. Gol che però non è bastato all’Oraziana Venosa, nonostante la mole di gioco espressa e le occasioni fallite, per aver ragione dell’Atletico Lauria, che a 10’ dalla fine ha trovato il pari con il bomber Favieri. Il Venosa anche lo scorso anno aveva esordito con lo stesso risultato e sempre al “Lorusso”.
Esordio amaro invece per il Castelluccio, che per mano di un Paternicum niente male (Petrocelli), ha iniziato male l’avventura tra i cadetti. La squadra di mister De Marco può sempre rifarsi e bisogna fare attenzione a questo Paternicum che non è affatto niente male e che dirà senza ombra di dubbio la sua anche nelle prossime giornate.

Starna e Romano hanno regalato la prima gioia stagionale all’Anzi di mister Santagata che ha battuto a Calvello la matricola Lu Tito. Forse la reazione è stata tardiva per gli ospiti, che solo nei minuti finali (Giurni) hanno trovato la via del gol e quando forse non c’era neanche più il tempo per tentare di evitare la sconfitta.
Sono terminate a reti bianche le altre due gare proposte dal calendario. Buon punto per l’Oppido a Miglionico e altrettanto buono quello conquistato dal Possidente a Balvano, campo utilizzato al momento dalla Virtus Bella.