Promozione, il commento

Promozione, la 9a giornata

Share this post

Quella appena trascorsa è stata l’ennesima domenica ricca di “colpi di scena” e soprattutto molto interessante dal punto di vista tecnico. Tanti gli spunti elaborati dalla nona giornata del campionato di Promozione lucana, partendo dalla vittoria, seppur sofferta, dell’Atletico Lauria, che ha così ripreso a correre, per finire alla sconfitta subita dal Paternicum sul campo del San Cataldo, che ha così anche festeggiato la prima vittoria in campionato. Una vittoria che sarà scritta nelle pagine della storia del calcio sancataldese, visto che per la compagine “bellese” è la prima apparizione nel calcio che conta.
Nel mezzo, lo scoppiettante pareggio tra Lu Tito e la R.A.F. Vejanum, il ritorno al successo pieno della Santarcangiolese, l’ultima vittoria era datata 16 settembre, e lo stop, dopo due vittorie consecutive, subito dal Miglionico, che era però di scena sul campo dell’altra capolista del torneo, il Brienza. E poi la prima sconfitta stagionale interna del Venosa, caduta al “Lorusso” per mano di un Anzi molto intraprendente.
Ma andiamo per ordine e partendo dalla gara di cartello della nona, che si è giocata al “Mignone” di Lauria, l’Atletico e il Castelluccio non hanno affatto tradito le aspettative della vigilia dando vita ad una gara vibrante, accesa e allo stesso tempo emozionante. Davanti ad una bella cornice di pubblico le due squadre non hanno lesinato energie. Il risultato però si è sbloccato solo in avvio di ripresa (Favieri), gli ospiti, nonostante l’inferiorità numerica, sono riusciti quasi subito a pareggiare i conti (Sarro). L’episodio che ha deciso il derby è avvenuto poi al 20’ quando Olivieri dal dischetto ha realizzato la rete del vantaggio. Gli ospiti non si sono persi d’animo, ma non sono però riusciti a ristabilire la parità. Il Lauria così riprende a correre dopo lo stop di domenica scorsa anche se il primato è condiviso con il Brienza, che con un perentorio tre a zero ha liquidato la pratica Miglionico. Gara in discesa grazie alla rete di Tolve nel primo tempo, in avvio di ripresa Sabbatella la mette in ghiacciaia e poi Margerita, quasi allo scadere, in archivio. Con questo successo i burgentini, come detto, restano al comando della classifica dove però non c’è più il Paternicum, scivolato al terzo posto dopo la sconfitta subita a San Cataldo. Per la squadra di mister Sabato sfatato un tabù e grazie alla doppietta di V. Santarsiero è arrivata una preziosa vittoria che oltre a fare classifica fa anche morale. Nulla di compromesso per gli ospiti che hanno conosciuto la prima sconfitta esterna della stagione.
Il Paternicum è stato poi agganciato in classifica da Lu Tito, che al “Mancinelli” si è fatto imporre il nulla di fatto da una R.A.F. Vejanum “sbarazzina e per niente rinunciataria. A dire il vero sono stati proprio i ragazzi di Berterame a far sudare freddo i titesi. Ospiti difatti in vantaggio per due a zero al termine del primo tempo (Robilotta e Molletta). Nella ripresa è uscito fuori il carattere dei titesi che prima con una doppietta di Santopietro hanno equilibrato le sorti e poi si erano portati in vantaggio con una rete di Santangelo. Quando la vittoria sembrava scritta è arrivata, in piena zona “Cesarini” la rete di Mele che ha fissato il 3 a 3 finale.
E’ arrivata la prima sconfitta interna per l’Oraziana Venosa per mano dell’Anzi che a sua volta ha conquistato per la prima volta i tre punti lontano dal proprio terreno di gioco. Il gol di Grieco non è bastato agli oraziani per portare a casa i tre punti perché gli ospiti, prima con Montano e poi con Starna, hanno ribaltato il risultato. Un risultato che forse punisce eccessivamente i locali, che restano però in zona play off, mentre la squadra di Santagata si allontana da quella play out così come la Santarcangiolese che, come detto, è tornata al successo pieno (Dora-De Salvo) dopo quasi due mesi. La squadra di mister Malaspina ha così battuto e superato in classifica la Virtus Bella. In rimonta invece si è imposto l’Oppido sul Possidente e con questo successo gli oppidani fanno un bel balzo in classifica. Alla rete di A. Mecca ha risposto Gioiello, poi nella ripresa si è scatenato Cilla realizzando una tripletta.

Ottimo il bottino della nona giornata e con le 24 reti messe a segno, quello stagionale sale a quota 181, una rete in più rispetto agli stessi turni della passata stagione.
Olivieri, otto reti in nove gare, si conferma capocannoniere, alle sue spalle tiene il passo Mele (7). Affollatissimo il terzo gradino del podio, Cilla, alla sua prima tripletta stagionale, Favieri e Tolve hanno agganciato a quota 6 Paolucci e Petrocelli.
Sono 23 le marcature multiple realizzate fino ad oggi; un poker (Costanzo), cinque triplette, due per Mele, Paolucci, Campisano e Cilla, e 17 doppiette con Olivieri che ne ha realizzate tre e il compagno di squadra Favieri due.