Promozione, il commento

Promozione, la 10a giornata

Share this post

Ciò che salta all’occhio dopo i risultati della domenica, giorno in cui è calato il sipario sulla decima di andata del campionato di promozione lucana, è che il “fattore campo” non è stato per niente determinante come solitamente accade. Difatti 4 delle sette gare in programma si sono concluse con la vittoria delle squadre ospitate, due gare si sono chiuse con la equa spartizione dei punti in palio e solo una gara, ma al fotofinish, ha visto trionfare la formazione che giocava davanti al pubblico amico.
Tutto ciò ha mutato nuovamente le gerarchie in classifica, ora guidata dall’Atletico Lauria. I laurioti difatti, grazie al successo conquistato a Bella (doppietta di Favieri e Capuano), e il contemporaneo mezzo passo falso del Brienza a Viggiano, i ragazzi di mister Riccio sono tornati a guidare la classifica da soli. Per la Virtus, sempre in zona play out, seconda sconfitta consecutiva. Scivola al secondo posto in classifica il Brienza che, come detto, non è riuscita ad espugnare il “Coviello”, anzi, la squadra di mister Gerardi è riuscita ad evitare la sconfitta grazie alla rete di Spinelli giunta a metà ripresa e con i locali che conducevano grazie alla rete di Mele, realizzata in avvio di partita.
Tiene il passo della capolista invece Lu Tito di mister Pappalardo, che con un perentorio 3 a 0 (Giurni e doppietta di Santopietro, la seconda consecutiva), ha violato il campo del Possidente, relegando i possidentesi al penultimo posto in classifica. Titesi che quindi salgono al terzo posto anche grazie al pareggio del Paternicum, che al “Taddei” non è riuscito a battere l’Oppido. Botta e risposta nel giro di pochi minuti, dal dischetto firma il vantaggio degli ospiti Paolucci, pochi minuti dopo, sempre su rigore, Notarfrancesco ristabilisce la parità. Primo pareggio interno per i valligiani che sentono il fiato sul collo dell’Oraziana Venosa passata a Miglionico. Pratica archiviata nella prima frazione di gioco grazie alle reti di Grieco e Tavarone. Per i bianco verdi, penultimi in classifica, seconda sconfitta di fila, ma per loro fortuna il San Cataldo non è andato a punti. In casa San Cataldo c’è forse un po’ di rammarico per la sconfitta subita a Lauria dal Castelluccio, maturata nei minuti di recupero. I sancataldesi, sotto di una rete (B. Altieri), erano riusciti a trovare il pareggio con A. Santarsiero al 45’, la sconfitta è arrivata tre minuti dopo quando un irresistibile Sarro ha trovato il gol della vittoria che ha così rilanciato le ambizioni play off dei castelluccesi, saliti al sesto posto ad un punto dalla zona nobile della classifica.
Rilancia le proprie ambizioni anche la Santarcangiolese, salita a meno 4 dalla zona play off, dopo la vittoria conquistata a Calvello (Manolio) contro l’Anzi che le ha provate tutte, ma senza successo.
Oggi si torna in campo, ma per la Coppa Italia ed in palio c’è la finale. Il Brienza ci proverà contro il San Cataldo, mentre nell’altro girone l’Atletico Lauria chiederà il pass al San Cataldo. Giornata “fredda” dal punto di vista delle marcature, difatti di reti ne sono state messe a segno 16, un numero che ha fatto abbassare la media giornaliera (da 20,1 a 19,7) e che porta a quota 197 il bottino stagionale.
Affollato il gradino più alto della classifica dei marcatori con Favieri e Mele che hanno agganciato a quota 8 Olivieri. Paolucci è salito a quota 7 mentre Santopietro e Grieco, hanno agganciato a quota 6 Cilla Petrocelli e Tolve.