POTENZA- Il terzo turno è filato liscio come l’olio, perché, fortunatamente, nessuna gara è stata rinviata, ma non sono mancati i risultati clamorosi o inattesi, su tutti la débâcle interna della Vultur al cospetto di un Ripacandida che vuole avere, in questo campionato, un ruolo importante.
Notizie positive, se così le volgiamo definire, arrivano anche dal DPCM emanato domenica sera dal Primo Ministro Conte, che non ha fermato i campionati dilettantistici. Il dibattito, se è giusto giocare o fermare, resta aperto, e domani si torna in campo per il ritorno del primo turno della Coppa Italia.

Tornando alle faccende calcistiche della domenica, Castelluccio e Melfi continuano a viaggiare a punteggio pieno dopo aver chiesto strada a Real Tolve e Real Senise. Il Ripacandida ha fatto suo il derby con i cugini della Vultur espugnando il “Corona”, e viaggia a braccetto con il Montescaglioso, che di misura ha regolato il Paternicum.
Il Pomarico impone il pari al Grumentum e con lo stesso risultato si sono concluse le sfida del “Venezia” tra il Moliterno e il Brienza e quelle di Latronico, con i termali che muovono la classifica contro il Ferrandina. Primo successo stagionale per il Policoro ed ennesima goleada subita dall’Elettra Marconia che non è anche l’unica squadra a non aver segnato un gol.
Marin, sempre a segno fino ad oggi, apre la strada del successo del Melfi al “Rossi” di Senise, con il Real che poi subisce la seconda rete in avvio di ripresa (Potenza). Secondo stop di fila per i bianconeri, mentre i federiciani si godono il primato in condivisione con il Castelluccio, che al “Vulcano” ha battuto l’altro Real. I tolvesi, subite le reti di Garcia e Stefanazzi, hanno tenuto botta ai rossoblù che in più occasioni hanno sfiorato il terzo gol. Claps, a pochi minuti dalla fine, ha riaperto la contesa. L’impresa però non si è materializzata.
Il “colpaccio” della terza è griffato Ripacandida, la formazione di mister De Stefano, sotto di una rete (Clementi), con un Calderoni in splendida forma, quattro le reti messe a segno dal bomber, ha ribaltato il risultato infliggendo alla Vultur una pesante sconfitta che deve far riflettere.
I vulturini salgono al secondo posto in classifica condiviso con il Montescaglioso, che grazie alla rete di Abrescia, ha liquidato la pratica Paternicum. I montesi, anche la prima gara, l’hanno vinta con lo stesso punteggio (1-0).
Solo un pari per il Grumentum a Pomarico, costretto a rincorrere il risultato, anche se a dire il vero il “botta e risposta”, Grittani-Briglia, è arrivato nel giro di un minuto.
Primo successo stagionale per il Policoro, che, battendo con un poker l’Elettra Marconia, ha lasciato l’ultimo posto in classifica. Guida, Delorenzo (doppietta) e Tomas Ruiz i giustizieri degli jonici che devono forse rivedere qualcosa, almeno in difesa, visto che le reti subite sono troppe, ma forse anche in attacco, perché fino ad oggi, come detto prima, nessuna rete è stata ancora messa a segno.
Sanseviero e Pietrafesa hanno fissato l’uno ad uno del “Venezia” (Moliterno-Brienza), mentre Finamore ha evitato la sconfitta al Ferrandina in quel di Latronico, con i termali che si erano portati in vantaggio con Ardolino.

Discreto il bottino delle reti messe a segno nel terzo turno (21) e in attesa del recupero (Grumentum-Brienza) quello stagionale sale a quota 60. Il pacchetto offensivo del Castelluccio fa la parte del leone (9), ma un discreto contributo lo hanno dato i difensori dell’Elettra Marconia, che di reti ne hanno subite 10.
Quinta rete stagionale per il castelluccese Stefanazzi, alle sue spalle sale Calderoni con il poker rifilato alla Vultur. Alle loro spalle il federiciano Marin che, come già detto, in queste prime tre gare è sempre andato a segno.
Cinque i pareggi registrati, l’uno ad uno è già il più gettonato (4).

Nella foto di Lorenzo Zolfo il Ripacandida (fonte pagina facebook del Ripacandida)