Alla fine di questa giornata, l’ottava della serie, si potrebbe dire che “tanto tuonò finché piovve”. La domenica appena trascorsa, tra l’altro molto piovosa, ha visto cadere per la prima volta in questa stagione la capolista Atletico Lauria che, nonostante la battuta d’arresto, è rimasta in vetta anche se è stata raggiunta dalle altre concorrenti. La “fuga che poteva essere” è stata stroncata dal Paternicum, pesante è stata la rete di Pascale, e con questo successo la compagine di mister Cirigliano ha agguantato sul primo gradino del podio proprio i laurioti. Non ne ha saputo approfittare il Brienza, che però è riuscita ad evitare la sconfitta a Calvello contro l’Anzi. I burgentini ad ogni modo agganciano la vetta della classifica e dove il primo gradino è anche abbastanza affollato. Marcature aperte e chiude da Campisano, nel mezzo le reti dei giallo rossi Martinelli e Montano, che servono alla formazione di mister Santagata a muovere la classifica.
Con la prima sconfitta stagionale dell’Atletico Lauria, la classifica si è nuovamente accorciata e nello stretto giro di tre punti troviamo cinque squadre. Oltre alle tre citate, al quarto posto, con un distacco di un solo punto, Lu Tito di mister Pappalardo, che al “Mancinelli” ha inflitto ai suoi “compaesani” la quarta sconfitta stagionale. Come dire “Mors tua vita mea”, perché la sua squadra, grazie a questa vittoria, resta sempre in corsa. Pesante la seconda rete stagionale, e consecutiva, di C. Santangelo.
Solo un punto per l’Oraziana Venosa, impegnata a Bella, con gli oraziani che restano quinti in classifica (Sarli per i locali e Tavarone per gli ospiti), ma che cominciano a sentire il fiato sul collo del Castelluccio (Sarro, Saruba, D'Amico e Lombardi), che dopo due sconfitte consecutive si è rifatto alla grande battendo la Santarcangiolese (Lozito), squadra che sembra essere in caduta in crisi (l’ultima vittoria risale alla prima giornata) ed è poi stata anche scavalcata in classifica dal Miglionico che ha senza ombra di dubbio messo a segno il colpo della giornata. La squadra d Paterino difatti, dopo un lungo digiuno ha infilato la seconda vittoria di fila passando al “Coviello” di Viggiano. Gara vibrante, spettacolare e ricca di reti con Marsicovetere, Chirichella e Colangelo a segno per la R.A.F. Vejanum, Moliterni (2), Chirichella, Cissokho (doppietta) e Sasso per il redivivo Miglionico che ha conquistato questa preziosa vittoria nei minuti finali della contesa.
Resta fanalino di coda il San Cataldo, sconfitto anche a Possidente. La squadra possidentina, a segno con A. Mecca (doppietta) e M. Romaniello, è tornata al successo pieno dopo circa un mese e mezzo, mentre resta al palo sempre il San Cataldo, che ha trovato la rete della bandiera con D. Summa.
Ma sostanzialmente la classifica è spezzata in due perché nel giro di soli due punti sono racchiuse 7 squadre, basta quindi poco per passare dalle stelle alle stalle, ma anche il contrario.

Parlando di numeri, la giornata è stata abbastanza prolifica dal punto di vista delle marcature visto che è stato eguagliato il record stagionale (25) che era stato fissato alla quarta. Il bottino stagionale sale a quota 157 e rispetto alla passata stagione c’è ancora un saldo negativo, perché di reti ne furono messe a segno 161.
Prima domenica senza gol per gli avanti del Lauria, ma resta l’attacco migliore della categoria con 20 reti all’attivo, seconda rete stagionale per gli attaccanti del San Cataldo, che resta però l’attacco più asfittico della Promozione. Lauria e Paternicum vantano le miglior difese (5), mentre quella della R.A.F. Vejanum è quella più perforata (23).
Nonostante il digiuno, Olivieri è sempre il “re dei bomber” della cadetteria lucana (7), fermi anche Mele, Paolucci e Petrocelli a quota 6, mentre Campisano ha agganciato al terzo posto (5) D’Andrea, Favieri e Tolve.
Quindici i pareggi stagionali con Brienza ed Anzi che hanno collezionato il secondo 2 a 2 stagionale.