Approfittando del turno di riposo del Città dei Sassi Matera (14), l’Angelo Cristofaro (18) di mister Manniello, firma l’allungo aggiudicandosi il big match della settima giornata battendo di misura l’Atletico Montalbano (11). A far felice la compagine altobrananica, ci ha pensato De Bonis, che ha così firmato anche la sesta vittoria di fila in altrettante gare.
Nei quartieri alti si affaccia il San Cataldo (13), grazie al perentorio 4 a 0 inflitto alla Polisportiva Tito (6). Per i sancataldesi, terzi in classifica, sono andati a referto Vincenzo Sabato, Cocina e D’Andrea, che ha firmato la sua prima doppietta stagionale.
In piena zona play off è piombata la Santarcangiolese (12). I sinnici, in rimonta, hanno battuto il fanalino di coda Libertas Montescaglioso ancora fermo al palo. I montesi, avanti con Palazzo, sono stati prima raggiunti e poi sorpassati dal ritorno dei locali a segno con Appella (doppietta), Sow w Cascini, che ha semplicemente fissato il definitivo 4 a 2. Per gli ospiti Di Taranto aveva riaperto temporaneamente la contesa.
Il colpo grosso della giornata lo ha firmato il Tricarico Pozzo di Sicar che ha espugnato il campo del Marmo Platano agganciandolo anche in classifica. Le due avversarie viaggiano a quota 11 come l’Atletico Montalbano. Touray e Caselli i marcatori del Tricarico, mentre con un rigore di G. Iacullo, la formazione murese aveva riaperto la gara, ma gli sforzi profusi non si sono concretizzati ed è arrivata la seconda sconfitta di fila. Buon momento per i tricaricesi che, dopo essersi aggiudicati il recupero con il Peppino Campagna Bernalda, hanno messo in cassa forte tre punti abbastanza pesanti.
Il Peppino Campagna (9) invece, dopo la sconfitta di mercoledì, si è rifatto battendo il Miglionico (4), che ha invece conosciuto la terza battuta di arresto consecutiva. Gioia apre le danze, poi il raddoppio arriva nella ripresa (Esposito). Gli ospiti tornano in corsa con Vitale, ma Musillo spegne le velleità di rimonta dei miglionichesi.
Solo un pareggio per la Viribus Potenza (8), che al “Principe di Piemonte” non è riuscita a battere il Viggiano (7). I ragazzi di mister Romano però sono stati costretti a rincorrere il risultato, visto che i valligiani si erano portati in vantaggio con Lombardi. Antonio Romano, ma già nel corso della prima frazione di gioco, ha ristabilito la parità. Nella ripresa le due squadre hanno provato a superarsi, ma senza fortuna.
In questo torneo si segna abbastanza, difatti nell’ultimo turno di reti ne sono state messe a segno 28, una in meno del record stagionale scritto alla quarta. Si sale a quota 166 e con una media gol a partita pari a 3,39 e solo in quattro gare non si è segnato. La capolista vanta il miglior attacco (20), mentre il peggior attacco resta quello del Miglionico (4). E’ rimasta a riposo e quindi il CDS Matera ha potuto conservare l’imbattibilità della propria difesa, mentre la difesa più perforata è quella della Polisportiva Tito (24).
Con Cilla, scivolato al secondo posto e raggiunto a quota 6 da Rinaldi, ancora non del tutto abile e arruolabile, è Appella il nuovo capocannoniere della cadetteria lucana con 7 reti all’attivo. Fermi a 5 Grittani e Cosentino, D’Andrea e Gioia si affiancano a De Martino e G. Romano (4).
Oggi, con la gara Tricarico Pozzo di Sicar Castrum Viggianello, si delinea il quadro delle semifinaliste. Hanno già staccato il pass l’Atella, che ai rigori ha eliminato l’Atletico Montalbano, il CDS Matera, che ha eliminato la Viribus con una doppia vittoria, e il San Cataldo, che invece ha eliminato il Viggiano grazie alla vittoria conseguita all’andata.
Oggi, come dicevamo, il Tricarico parte forte del fattore campo e deve difendere la vittoria conquistata a Viggianello per 4 a 3 (Reti: 1' pt Soldo (T), 4' pt De Leo (CV), 11' pt aut. De Leo (T), 40' pt rig., 38' st rig. Di Paola (CV), 26' st Touray (T), 40' st Kebbeh (T)).